ESCE IL 5° ALBUM “BELLA ‘MBRIANA”
Pino cerca la sua città in America, trova l’America nella sua città, supera il sound appena definito con il super-gruppo con cui finora ha costruito il dinamismo ritmo/melodia che caratterizza la sua produzione per aprirsi a grandissime collaborazioni internazionali, per ribadirsi «suonautore» con l’esigenza di confrontare la sua musica con chi lo aveva ispirato e spinto a fare questo mestiere, per comprendere come loro vedevano il suo sound.
Una nuova ricerca che mette il Mediterraneo al centro del suo bi/sogno americano.
PINO’S NOTE: «Nel 1982 ebbi una serie di incontri che mi fecero modificare il mio percorso musicale: Gato Barbieri (il sassofono) m’insegnò ad apprezzare di più la melodia e a cercare di cantare con lo strumento. Questo mi ha fatto capire quanto sia importante la melodia per un musicista e da lì ho iniziato a ragionare in un altro modo. Gato Barbieri come Miles Davis e Don Cherry ha cambiato la musica su questo pianeta.
Wayne Shorter è un uomo magico, è una persona straordinaria; ha ascoltato con attenzione le cose che gli proponevo ed è stato l’unico a parlarmi di quello che vedeva e con il sassofono mi mostrava come era possibile imitare i suoni della natura e le immagini del mondo; ed io mi sono sentito un uomo fortunato».
(Pino Daniele)